venerdì 30 maggio 2008

I FONDI "PERDUTI" O MEGLIO TAGLIATI



Come ha fatto l'attuale governo a coprire i costi dovuti al taglio dell'ici, la detassazione degli straordinari (sottolineando che tale detassazione è appanaggio solo dei dipendenti privati) e permettersi un prestito-ponte ad Alitalia? Semplice, tagliando determinati fondi magari ritenuti un inutile spreco di denaro. Ecco come il decreto legge 27 maggio 2008 n° 93 tenta di salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie, perchè così titola il decreto: "Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie", tagliando i fondi che salvaguardavano le famiglie. Si salvagurdano le famiglie tagliando i fondi destinati ai centri che si occupano di donne maltrattate, picchiate e che comunque subiscono violenza all'interno delle mura domestiche? O si salvaguarda il Sud dell' Italia tagliando i fondi destinati alle opere pubbliche? Si salvaguardano gli studenti universitari tagliando il Fondo ordinario delle università? Nel decreto legge si parla anche della rinengoziazione del mutuo che pesa sulle famiglie italiane. Tremonti ospite del programma di Lucia Annunziata disse che quelli che dovevano cominciare a pagare erano banche e petrolieri, non i cittadini che stentano ad arrivare alla fine del mese, commento lodevole, ma il decreto cosa fa per allegerire i mutui delle famiglie? Bene l'art 3 del decreto comma 2 in questo caso non taglia nulla, cito testuale "assicura la riduzione dell'importo delle rate del mutuo ad un ammontare pari a quello della rata che si ottiene applicando all'importo originario del mutuo il tasso di interesse come risultante dalla media aritmetica dei tassi applicati ai sensi del contratto 2006.L'importo della rata così calcolato rimane fisso per tutta la durata dell mutuo" Quindi cosa pagano le banche? Riduciamo la tassa allungando la scadenza del mutuo al medesimo tasso di interesse? Di conseguenza i cittadini come sempre pagheranno fino all'ultimo centesimo di euro e in aggiunta avranno il piacere se sono soffocati dalle spese di pagare il mutuo oltre la data di scadenza.



E la detassazione degli straordinari contemplata del decreto? Valida solo per i dipendenti privati!Un plauso al nuovo governo per i provvedimenti che salvaguardano le famiglie, mi domando allora quali famiglie salvaguardano? Forse i ceti medio- alti che secondo ilGiornale negli ultimi due anni sono state depenalizzate da Padoa-Schioppa. Anche qui cito testuale dall'articolo del 24 maggio 2008 "Nel caso dell'abolizione dell'Ici, l'aiuto viene dato principalmente a quel ceto medio-alto che ha casa con rendita catastale alta e che più era stato penalizzato in questi ultimi due anni da Padoa-Schioppa." Dopo questa parentesi l'autore dell'articolo si ricorda della famiglie che stentano ad arrivare alla fine del mese e per che in genere sono famiglie in fitto per cui l'abolizione dell'ICI non porta alcun beneficio e forse era meglio detassare l'imposta sul reddito e non avrebbe tolto l'importante finanziamento che l'ICI costituiva per i comuni che in qualche modo il governo dovrà coprire.



Per noi tutti il futuro è incerto, ci aspettavamo provvedimenti davvero concreti, ma la classe politica e l'informazione mancano di limpidezza e onestà nei confronti dei cittadini.



"O tempora o mores" disse Cicerone, ugualmente noi potremmo affermarlo oggi.




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